L’INPS ha emanato la circolare n.45 del 22 marzo 2019, con la quale illustra le nuove modalità di presentazione della domanda di assegno per il nucleo familiare per i lavoratori dipendenti di aziende del settore privato non agricolo.
A decorrere dal 1°aprile 2019, le domande finora presentate dal lavoratore interessato al proprio datore di lavoro utilizzando il modello “ANF/DIP”, dovranno essere inoltrate esclusivamente all’INPS in via telematica al fine di garantire all’utenza il corretto calcolo dell’importo spettante e assicurare una maggiore aderenza alla normativa vigente in materia di protezione dei dati mediante uno dei seguenti canali:
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- – WEB, tramite il servizio on-line dedicato, accessibile dal sito www.inps.it, se in possesso di Pin dispositivo (il Pin dispositivo può essere richiesto nel sito dell’Inps)
- – Patronati/CAF, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi se non in possesso di PIN
Le domande presentate in via telematica all’INPS, a decorrere dal 1° aprile 2019, saranno istruite dall’istituto per la definizione del diritto e della misura della prestazione familiare richiesta. Nell’ambito di tale istruttoria saranno individuati gli importi giornalieri e mensili spettanti in riferimento alla tipologia del nucleo familiare e del reddito conseguito negli anni precedenti. Gli importi calcolati dall’istituto saranno messi a disposizione del datore di lavoro, che potrà prenderne visione attraverso una specifica utility presente nel Cassetto previdenziale aziendale. Al cittadino richiedente saranno inviati esclusivamente gli eventuali provvedimenti di reiezione/rifiuto. L’utente potrà prendere visone dell’esito della domanda presentata accedendo con le proprie credenziali alla specifica sezione “Consultazione domanda”, disponibile nell’area riservata.
In caso di variazione nella composizione del nucleo familiare, o nel caso in cui si modifichino le condizioni che danno titolo all’aumento dei livelli di reddito familiare, il lavoratore interessato deve presentare, esclusivamente in modalità telematica, una domanda di variazione per il periodo di interesse, avvalendosi della procedura “ANF DIP”.
“SI INVITANO I CLIENTI DELLO STUDIO A COMUNICARCI EVENTUALI RICHIESTE GIÀ PRESENTATE DAI PROPRI DIPENDENTI TRAMITE PIN O CAF/PATRONATI.”